Un tranquillo pomeriggio, una cittadina abruzzese baciata dal sole, tre amici che chiacchierano seduti in un bar: quale occasione migliore per concepire una raccolta di racconti a tinte gotiche? 😉
E così io e quei due tipacci di Andrea La Rovere e Angelo Marenzana abbiamo dato corpo alla nostra idea, grazie anche agli autori che hanno collaborato e al Gruppo Editoriale Tabula Fati!
L’Abruzzo dispone di un incredibile patrimonio di strutture fortificate, rocche e castelli pieni di suggestioni e atmosfere sospese tra storia e leggende gotiche. Quale sfondo migliore, allora, per raccontare dodici storie che si dividono tra horror, giallo e noir? Ecco così altrettanti autori, scelti tra le migliori firme italiane dei vari generi, cimentarsi in questi racconti che mescolano storia e leggenda, noir e soprannaturale, terrore e ironia. Le fortezze scelte sono quelle del castello d’Ocre, il Forte Spagnolo a L’Aquila, Pacentro, Massa d’Albe, Roccascalegna, Balsorano, Bominaco, Capestrano, Ortona, Crecchio, Rocca Calascio e un misterioso palazzo da scoprire. Sono storie a volte basate su leggende locali, altre esclusivamente sulla fantasia degli autori, che pongono però sempre in primo piano i meravigliosi castelli d’Abruzzo. In appendice è presente una breve sezione con storia e aneddoti di ogni struttura. Racconti che hanno l’obiettivo di trascinare il lettore in un mondo misterioso popolato di antiche leggende e maledizioni, ma anche di moderni gialli e sanguinosi delitti. Un mondo, insomma, ben più confortevole della realtà.
Link sito Tabula fati: https://www.edizionitabulafati.it/goticoabruzzese.htm
Nella raccolta:
“Le sette torri” di Angelo Marenzana
“Giallo al Castello” di Giancarlo Giuliani
“La torre fantasma” di Maria Elena Cialente
“Occhi di gatto” di Maurizio G. Cometto
“La mano di sangue” di Anna Maria Pierdomenico
“Diavoli a Balsorano” di Andrea La Rovere
“A futura memoria” di Emanuele Delmiglio
“Il colpevole” di Roberta Zimei
“Ortona. Il sangue e il sogno” di Mariano Rampini
“La voce” di Fiorella Borin
“Appuntamento alle sette” di Alessandra Zenarola
“Il fantasma incaz*oso” di Giovanni D’Alessandro