Il Castello di Neuschwanstein
In queste settimane vi sto proponendo una sorta di “best of” delle meraviglie del mondo moderno che sono state escluse dal novero di quelle ufficiali. Le nuove meraviglie, infatti, sono state scelte grazie a un sondaggio che ha sollevato polemiche e che, in effetti, ha dato risultati spesso quantomeno discutibili. Una delle meraviglie escluse che più ha fatto parlare è quella del Castello di Neuschwanstein in Baviera.
Re Ludwig
La costruzione del Castello di Neuschwanstein si deve a Ludovico II di Baviera, il celebre Re Ludwig, noto anche col soprannome di Re Cigno e con quello un po’ meno lusinghiero di re Pazzo. L’opera viene iniziata nel 1869 e conclusa nel 1886.
Ma perché Ludwig si era incaponito nel voler realizzare questo castello, che finanziò a sue spese intaccando considerevolmente il suo patrimonio, ma senza toccare quello dello stato? Bisogna tornare all’infanzia della sua vita tormentata, trascorsa spesso in un altro castello vicino, quello di Hohenschwangau.
La personalità di Ludwig è peculiare e scomoda per la politica, nonostante il giovane sia molto amato dal popolo. Il re è infatti un romantico sognatore, spendaccione e amante della bella vita. Ludwig ha però due caratteristiche davvero inaccettabili per la Germania dell’epoca: è omose**uale e, come se non bastasse, ama più l’arte della politica e della guerra.
La sua vera, grande ossessione è però per Wagner.
Il compositore, che conosce personalmente e di cui diventa amico, è a dir poco idolatrato dal re, che si fissa in modo quasi patologico con le grandi saghe delle opere wagneriane, riconoscendosi in particolare nel Lohengrin, il Cavaliere del Cigno dell’opera di Richard Wagner.
Un omaggio a Wagner
Il Castello di Neuschwanstein è infatti una sorta di omaggio all’immaginario delle opere wagneriane. Lo scrive lo stesso Ludwig in una lettera al suo adorato musicista: “il luogo è uno dei più belli che si possano trovare, sacro e inavvicinabile, un tempio degno di Voi, divino amico, che faceste fiorire l’unica salvezza e la vera benedizione del mondo. Vi ritroverete anche reminiscenze dal ‘Tannhäuser’ (Sala dei cantori con vista sulla fortezza sullo sfondo), dal ‘Lohengrin’ (Cortile del castello, corridoio aperto, sentiero per la cappella.”
In realtà, anche se il re non amava ricordarlo, dietro la costruzione del castello c’era anche un motivo politico. Dopo aver perso alcune guerre contro la Prussia, Ludwig viene esautorato dai suoi poteri militari. Lui, che si ritiene l’incarnazione di un eroe delle antiche saghe, si ritrova a fare il “re fantoccio”. La costruzione del castello di Neuschwanstein è allora l’affermazione del suo potere, ma anche un rifiuto della realtà.
Ludwig, infatti, sembra volersi rifugiare nelle sue fantasie e illusioni, sempre più lontano dalla politica e dalla società del tempo. Nel 1886, poi, al culmine delle sue stravaganze, il re viene dichiarato pazzo senza nemmeno essere visitato e – di fatto – recluso nelle stanze del Castello di Berg. Il giorno dopo muore annegato, in circostanze che è riduttivo definire misteriose.
Dopo Ludwig
Secondo il volere di Ludwig, il Castello di Neuschwanstein sarebbe dovuto rimanere chiuso al pubblico, essendo una sua residenza privata. Di fatto, appena morto il re, la struttura viene aperta, tanto che ancora oggi risulta uno dei castelli più visitati al mondo.
In questo, parte del merito va a Walt Disney: il tipico castello della casa di produzione è infatti modellato a immagine di quello di Neuschwanstein, tanto che – nonostante la sua storia – la costruzione è assurta a modello di Romanticismo fiabesco.
Il castello presenta ben 200 stanze e sale lussuose, spesso decorate in omaggio alle opere di Wagner. Oltre alla Sala del trono, di ispirazione bizantina, e altre innumerevoli sale, è presente anche una riproduzione fedele di una grotta, con tanto di stalattiti e stalagmiti.
Sulla base del Castello di Neuschwanstein sono modellati quelli di “Biancaneve e i sette nani”, “Cenerentola”, “La bella addormentata nel bosco” e “Rapunzel”. Ha inoltre ispirato il castello di Pandora della serie anime “I Cavalieri dello zodiaco” e il castello della serie manga e anime “Spy × Family”.