Il castello di Oricola
Nel comune di Oricola (AQ), nel cuore della Marsica e in posizione dominante sulla piana del Cavaliere, sorge ancora fiera una rocca le cui radici affondano in un lontano passato: il castello di Oricola.
Una storia antica
La storia di quel territorio è molto antica: un tempo dominato dagli Equi, nel IV secolo a.C. fu conquistato dai Romani che vi fondarono la città di Carsioli – da non confondersi col vicino paese di Carsoli. La zona rimase a lungo prospera, ma al crollo dell’Impero Romano si avviò ad un lento declino e l’abitato cambiò nome, prendendo quello di Auricola.
I primi cenni su una struttura fortificata risalgono all’incirca al X secolo, quando Rainaldo, conte dei Marsi, vi fece costruire una rocca a difesa dalle incursioni dei saraceni e degli ungari. Nel XII secolo, sotto i Normanni, una metà della terra di Oricola passò sotto il dominio di Todino De Ponte e l’altra metà fu concessa al fratello.
Ne corso dei secoli
Nel 1096 il castello divenne proprietà di Aldegrina, figlia del Principe di Capua, contessa di Carsoli e moglie di un altro Rainaldo discendente del fondatore, morto nel corso della prima crociata. La donna donò il castello ai monaci dell’Abbazia di Montecassino. Nei secoli il castello ha vissuto numerose traversie, tra cui l’attacco, nel 1242, da parte di Federico II di Svevia.
Nel 1381 Oricola diviene feudo degli Orsini, che in seguito fecero ristrutturare il maniero donandogli la configurazione odierna. Nel 1806 ad Oricola venne tolta l’autonomia amministrativa e fu aggregata al comune di Pereto, tornando indipendente solo nel 1907. Attualmente parte del castello è occupata da uffici comunali e postali, il resto dell’edificio è di proprietà privata.